Nella cultura Orientale, la musica è considerata sacra e l’Om rappresenta il suono sacro primario, il primo movimento vibrazionale da dove veniamo e al quale ritorneremo.

Ecco perchè  al suono delle campane viene attribuito un grande potere di guarigione.

Le ciotole, formate da una lega derivante dalla fusione di sette metalli – corrispondono simbolicamente a ciascuno dei sette pianeti del sistema solare – producono un suono che è in grado di armonizzare i sette centri energetici – chakra – a seconda della nota prevalente e dei suoi armonici.

Suonando le Campane Tibetane si emettono suoni in armonia con le vibrazioni delle sfere celesti che vengono trasmesse a chi le suona o le ascolta.

Tecnicamente si parla di un fenomeno chiamato “concordanza di fase” e si ottiene quando due onde tendono ad unirsi e a vibrare all’unisono. Attraverso le onde prodotte dal suono delle campane, riattiviamo le pulsazioni elettriche delle cellule corporee.

Oltre che a donare un grande senso di pace ed armonia, riduce i dolori corporei ed abbassa lo stress che causa di mal di testa, tensione, insonnia e per le donne incinte diminuisce il dolore durante il parto se fatto qualche setimana prima.